venerdì 6 maggio 2016

Il tumore del Polmone



Definizione:
Con il termine carcinoma polmonare si definisce il tumore maligno che origina dall’epitelio respiratorio dei bronchi, dei bronchioli e degli alveoli. Con questa definizione vengono pertanto esclusi i sarcomi, i linfomi e i mesoteliomi, questi sono altri tumori la cui sede coinvolge strutture che si trovano nella stessa zona in cui si sviluppa il tumore polmonare ma non sono tumori del polmone.

Epidemiologia:
Il carcinoma del polmone è la prima causa di morte per tumore nel maschio, nella donna è al secondo posto dopo il tumore alla mammella. Fino a qualche anno fa colpiva prevalentemente i maschi, recentemente si è assistito ad un aumento dell’incidenza del carcinoma polmonare nelle donne e questo è dovuto all’aumento dell’abitudine al fumo nel sesso femminile.
L’incidenza globale è in continuo aumento, l’incidenza massima è tra i 55 e 65 anni, questo è un dato abbastanza importante perché consente di guardare con più attenzione ai pazienti in questa fascia d’età che arrivano all’osservazione con sintomi correlati a questa patologia.
L’epidemiologia serve per fare un’anamnesi adeguata!

Il dato epidemiologico più importante è che la sopravvivenza globale a 5 anni dalla diagnosi è del 14% (cioè la mortalità a 5 anni è dell’86%, in altre parole muoiono quasi tutti).
Si tratta di una patologia che ha una prognosi estremamente infausta, questo perché al momento della diagnosi, in genere, solo il 15% dei pazienti si presenta con malattia localizzata, il 25% presenta malattia diffusa ai linfonodi e più del 55% presenta un carcinoma con metastasi a distanza, difficilmente trattabile. Quindi il vero problema è che arriviamo tardi alla diagnosi, spesso quando il tumore è già in metastasi e i mezzi per trattarlo risultano molto ridotti.